Non è certo un caso se questo è uno dei luoghi più visitati della Valconca e di tutto l’entroterra riminese, un punto di riferimento conosciutissimo per vivere l’atmosfera tutta particolare che nasce dalla bellezza del luogo, dalla bontà dei prodotti, dall’incontro con la famiglia Chiaretti. La famiglia, riscoprendo quasi per caso questo sito secolare e tutti i suoi tesori nascosti, ha impegnato gli ultimi quindici anni alla valorizzazione delle antiche fosse da formaggio, ubicate nel Mulino della Porta di Sotto, e della millenaria storia del luogo.
Così racconta: “Il Mulino della Porta di Sotto è un crogiolo di storia, cultura, tradizione ed enogastronomia. Qui le antiche volte del mulino cinquecentesco ospitano il formaggio di fossa ed incantano i visitatori di Mondaino, qui la storia che traspira dalle antiche e spesse mura ammalia chi ha il piacere di varcare la soglia, qui i racconti dei casari affascinano e trasportano in un mondo perduto, qui palati in cerca di sapori perduti trovano casa.
È al Mulino della Porta di Sotto che viene affinato il Formaggio delle Fosse di Mondaino, eccellenza casearia di questo angolo di Romagna, ad un passo dalle terre dei Montefeltro, dove culture e influenze diverse si fondono per dare vita ad un indimenticabile connubio da assaporare e gustare con tutti i sensi.”