Bastano le parole di Daniele Marziali, il “fornaio anarchico” come si definisce lui, per capire quali sono lo spirito e la maestria che segnano il lavoro di questo sempre giovane artigiano, che vanta da tempo una grande fama e riconoscimenti importanti:
“Il Piccolo Forno Marziali” nasce come risultato di una ricerca del gusto e dell’arte rurale dei dolci, quelli che le nonne facevano una volta durante i periodi di festa.
Mio padre mi ha insegnato a fare e ad amare il pane, mio nonno mi ha insegnato a potare le viti, a fare il vino e ad amare la terra, io ho riflesso questo sapere nelle mie creazioni.
Sono lieto di proporvi i miei prodotti… il colore di una grande cultura.”
Di lui gli altri hanno scritto :
“Dalla rivisitazione di antiche ricette contadine, Daniele crea a mano la ciambella romagnola”.
“Accanto a tante altre ricette d’Autore rispettose della semplicità, dell’etica e della sacralità della Tradizione, la specialità di casa è il Bustreng, pane macerato nel latte, con aggiunta di mandorle ed uvetta, nonché il Bustreng al Sangiovese, macerato nel vino rosso Sangiovese dei colli riminesi e con aggiunta di spezie. Inoltre ricette di biscotti di farro integrale e tante altre creazioni lavorate esclusivamente a mano che richiamano la passione, la purezza e anche l’indiscutibile tocco di erotismo enogastronomico che esprime una sacra fontana di farina!”.
Il Piccolo Forno Marziali è una delle Panetterie premiate a Golosaria già nel 2009.
Ma per capire la bontà delle sue produzione le parole non bastano non resta che assaggiare le sue piccole-grandi opere d’arte.